31 dicembre 2009

Cesarei: all'ospedale di Prato solo il 13,5%

3.020 fiocchi nel reparto maternita' dell'ospedale di Prato in tutto il 2009. Sempre ridotto il ricorso al taglio cesareo che ha riguardato il 13,5 % dei parti, in linea con le indicazione dell'Organizzazione mondiale della sanita' (10-15%) , e bassa anche la mortalita' che si e' attestata al 2 per mille: merito del grande impegno della Asl 4 sul fronte della prevenzione.
 Il 2009 e' stato l'anno del consolidamento del rooming-in, ovvero la permanenza di madre e bambino nella stessa stanza nell'arco delle 24 ore con la presenza di mediatori culturali al fianco delle donne straniere.
 Un altro dato importante: sono sempre piu' numerosi i parti di donne straniere, cinesi in particolare, e di contro un sensibile calo della presenza di italiane. Secondo il bilancio dell'attivita' neonatale del Misericordia e Dolce, il numero dei nati e' in linea con quello del 2008 ma con una differenza sostanziale: il 46% le mamme italiane (il 5% in meno dell'anno passato e addirittura l'8% in meno del 2007), mamme cinesi nel 37% dei casi (in aumento del 4% rispetto al 2008 e di quasi l'8% rispetto al 2007), mamme albanesi per il 4% (dato in leggera diminuzione in confronto allo scorso anno); stabile, invece, il numero delle mamme rumene, nigeriane e marocchine. Nel 2009 sono stati 25 i parti gemellari e uno trigemellare. Da gennaio, intanto, le partorienti potranno sottoporsi ad anelgesia peridurale, pratica che sara' effettuata 24 ore su 24.

 

Fonte: Toscana Tv, 30 dicembre 2009

4 commenti:

  1. ottima cosa, ma mancano le percentuali dei parti operativi, che non sono basse. e non si tratta certo di nascite "naturali"...

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  2. Nessuno è più d'accordo di me. Viene definito "naturale" anche un parto con : flebo di ossitocina, rottura artificiale del sacco, episiotomia, catetere urinario, epidurale, manovra di Kristeller, forcipe, ventosa. Ma le statistiche considerano i cesarei e i parti vaginali... Mi dispiace.

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  3. Non è un caso che il numero di donne italiane che scelgono di partorire a Prato sia in sensibile calo...

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  4. Sinceramente nn credo proprio che partoriró nuovamente a Prato. È stato un trauma e basta. Mantengono bassa la percentuale di cesarei a tutti i costi ancge se in alcuni casi *esaminati poi da medici esterni* i presupposti ci sono tutti. Come nel mio caso. Che senso ha partorire naturalmente dopo 25 ore di travaglio, dilatazione manuale, testa della bimba incastrata, manovre interne per sbloccarla ed infine parto con ventosa????? Con la scusa che la bimba sta bene rovinano la madre. Pessimo reparto

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