Sono Laura e ti ho contattato qualche mese fa in preda ad angoscia poiché per un pregresso parto cesareo 21 anni or sono, avrei , secondo la classe medica, dovuto partorire nello stesso modo anche senza alcuna prescrizione che lo prevedesse.Beh! A dispetto di quanto decretato da ogni medicuncolo ad ogni visita, sino a prima che incontrassi il medico dei medici all’osp. Cristo Re in Roma, ho strapartorito naturalissimamente la nostra ( mia e del suo papà) Beatrice di kg.3.820 in un modo che non avrei mai immaginato potesse accadere soprattutto in una struttura ospedaliera, mi spiego meglio. Sono stata consigliata dalla mitica Ivana Arena che si è prodigata in consigli nonostante non fossi una sua “paziente”.
Comunque, avevo scelto obbligatoriamente il Cristo Re perché è una delle rarissime strutture che si prende carico di donne precesarizzate desiderose di VBAC nonostante io, avessi già partorito per vie naturali dopo cesareo. Infatti, grazie alla grande professionalità ed umanità di tutto lo staff ostetrico dell’ospedale sono riuscita a coronare il mio sogno con determinazione si intendema consapevole che senza il sostegno che mi ha saputo dare tutto lo staff ospedaliero nulla di così importante sarebbe mai avvenuto.
Pensa Elisabetta, avrei tranquillamente potuto partorire a casa mia visto che, nonostante fossi in ospedale, l’ambiente che le ostetriche hanno saputo ricreare ha avuto le stesse caratteristiche della mia camera da letto…. Musica, luci soffuse, e modi garbati del personale che visitava di tanto in tanto… questo però l’ho scoperto solo partorendo…..insomma, ho partorito dopo sei ore di travaglio che via via in maniera naturale si andavano sempre più intensificando.
Eravamo nella stanzetta travaglio, luogo dove siamo rimasti per tutto il tempo, compresa la nascita della nostra Bibi che è avvenuta nel letto ed in presenza continua del Suo papà, che ha persino tagliato il cordone ombelicale …..
Forse questo che ti racconto è del tutto normale ma, non per noi che non conoscevamo una simile realtà. Sapere e toccare con mano che la nascita e la fisiologia umana vengono rispettate nel profondo è una grande esperienza che ci accompagnerà per tutta la vita, sia di genitori che di “figli” visto che assieme a Beatrice siamo rinati anche noi.
Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnato in questo viaggio meraviglioso.
Ciao
Laura
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