25 novembre 2009

Morta mamma e bambino in sala parto al Valduce, verso archiviazione

«Ho chiesto giustizia per mia moglie e mio figlio. In un anno e mezzo non sono mai stato ascoltato e ora mi dicono che il caso deve essere archiviato. È inaccettabile. Non ho mai parlato perché avevo fiducia nella giustizia, ora sono sconcertato. Io voglio sapere perché mia moglie e mio figlio non ci sono più»: così Domenico Montanino, marito di Betty e papà del piccolo Thomas, entrambi morti dopo il parto all'Ospedale Valduce di Como. Quando successe, un anno fa, ne diedi notizia sul Blog. Oggi leggo che il pm ha deciso di archiviare il caso, nello sconcerto dei familiari. Il pm Valentina Mondovì, titolare del fascicolo - passato dalle mani di tre magistrati - ha presentato la richiesta di archiviazione del caso, basandosi sulla perizia di un consulente nominato dalla Procura. E' stata una fatalità, dicono, non ravvisando  errori nella condotta dei sanitari che hanno assistito la donna al momento della nascita del suo terzo figlio. Opposte le conclusioni cui erano giunti i due periti nominati dal marito di Betty.
«Il parto presentava tre fattori di rischio - sostiene il legale della famiglia, Marcello Campisani - l’età della mamma, 44 anni; l’ipertensione arteriosa di cui soffriva la donna; il termine della gravidanza, già trascorso. Nonostante ciò, dal momento dell’entrata in ospedale e per oltre due giorni gli operatori sanitari hanno fatto il possibile per indurre un parto naturale. Anche nel momento in cui si è deciso finalmente di procedere con un cesareo per il precipitare della situazione, sono passati altri 55 minuti prima dell’intervento».
Le condizioni di Betty si erano aggravate all’improvviso durante il lungo travaglio. I medici avevano disposto un cesareo d’urgenza, ma il quadro clinico della mamma e del figlio era ormai compromesso. Entrambi sono morti dopo alcuni giorni di agonia. Era stata aperta un’inchiesta e 11 operatori del Valduce vennero indagati per omicidio colposo.

1 commento:

  1. sono il cognato di betty se hai seguito il caso dall'inizio e puoi darci una mano ti saremmo grati!! la mia imail pasquale.montanino@gmail.com

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