Sono 5 milioni, ogni anno, gli accessi di bambini ai Pronto soccorso di tutta Italia. Il dato viene dalla Simeup di Trieste (Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica).
Di questi, il 60% sono un "codice verde", ovvero urgenze, il 9-10% sono "codice giallo", emergenze, l'1% "codice rosso". Il 30% è invece un "codice bianco": sono casi che potrebbero essere risolti in ambulatori e che dunque riempiono inutilmente le corsie dei pronti soccorsi. "Spesso - ha denunciato il presidente della Simeup Antonio Vitale - i nuovi specialisti non sono in grado di gestire le urgenze". Anche per questa ragione, domenica 12 ottobre, in 11 piazze italiane 600 istruttori della società insegneranno alla popolazione le tecniche di primo soccorso.
E poi ci sono quelli che arrivano al pronto soccorso ai quali nel dubbio viene affibbiato un codice dal colore indefinito e vengono ricoverati per 'accertamenti'; nel mio caso siamo stati al Bambin Gesù per ben 10 gg facendo una terapia che potevamo tranquillamente fare tra le 4 mura di casa. Risultato? Il pupo o si inventa malanni o se ce li ha, bisogna torturarlo per poterlo curare .... e meno male che uso rimedi omeopatici, almeno sono zuccherini..
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