18 dicembre 2010

Tanti esami in gravidanza anche se va tutto bene

Che la gravidanza proceda tranquillamente o sia a rischio per le donne italiane non sembra fare differenza perche' il numero delle visite e degli esami e' molto alto e praticamente identico in entrambi i casi. E' quanto emerge dal'ultimo rapporto del Cedap (Certificato di assistenza al parto) che da' un quadro dell'assistenza medica e del comportamento delle donne durante la gravidanza.
 - OLTRE 4 VISITE: in oltre l'84% delle gravidanze sono state effettuate oltre 4 visite. La prima visita la fanno oltre la 12.ma settimana di gestazione il 3,6% delle donne italiane e il 16,2% di quelle straniere. Le donne con scolarita' medio-bassa effettuano la prima visita piu' tardi (8%), cosi' come quelle piu' giovani (15,7% nelle madri con meno di 20 anni).
- ECOGRAFIE: a livello nazionale la medie degli esami ecografici fatti per ogni parto e' di 5,1, con oscillazioni regionali variabili. Che vanno dalle 3,9 ecografie per parto nella provincia autonoma di Trento alle 6,6 dell'Abruzzo. Per il 72,4% delle gravidanze, si registra un numero di ecografie superiore a 3.
- AMNIOCENTESI: nell'ambito delle tecniche diagnostiche prenatali invasive, l'amniocentesi e' la piu' usata, seguita dall'esame dei villi coriali (3,39%) e dalla funicolocentesi (0,6%). In media ogni 100 parti sono state effettuate 15,4 amniocentesi. Anche in questo caso l'utilizzo e' diversificato a livello regionale: nelle regioni meridionali si registra una percentuale al di sotto del 12% (ad eccezione della Sardegna) mentre i valori piu' alti si hanno in Valle d'Aosta (37,1%) e Liguria (27,6%). A livello nazionale alle madri con piu' di 40 anni il prelievo del liquido amniotico e' stato effettuato nel 43,43% dei parti.
 
Fonte: ANSA.

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