Visto! complimenti, ce ne fossero di donne così!! Da una mamma che crede nel parto naturale ma che ha 2 bei bimbi nati con cesareo, sarà per il terzo..??
Cordiale dottoressa Malvagna. Le scrivo per complimentarmi del suo lavoro. Ho visitato il suo sito dopo aver visto casualmente uno spezzone di una trasmissione televisiva che ha attirato la mia attenzione. Sono ostetrico da 22 anni e ho lavorato in diverse strutture, attualmente lavoro al SanFilippoNeri di Roma. Credo di aver capito qualcosa su quello che gira intorno al parto, è stato un pò un ritornare all' inizio della mia storia.... tantissimo tempo fà chiesi a mia madre (seconda elementare) come mai ero nato in casa e no in ospedale, con estremo candore mi rispose: - perchè non ero malata!-. grazie e buon lavoro Roberto Caivano.
Complimenti! Ho visto la puntata di Festa Italiana e sono stata contena di vedere che si parli di Parti naturali. Poi, aver sentito che lei ha partorito in casa, mi fa sentire meno "pazza" e "incosciente". Anch'io ho partorito in casa per tre volte e l'ultima in acqua, solo che questa nostra scelta viene giudicata da tutti, anche dalle persone più care, una scela da irresponsabili. Io sono invece fermamente convinta che noi donne dobbiamo riappropriarci del parto, essere meno dipendenti dai luoghi comuni, dai medici. Partorire è l'esperienza più bella che una donna può fare e vorrei veramente gridarlo al mondo. Capisco la sua esigenza di scrivere un libro perchè anch'io sento il bisogno di raccontare e per far cambiare la mentalità corrente in merito al parto. Grazie e continui la sua opera di divulgazione. Sara
Visto! complimenti, ce ne fossero di donne così!!
RispondiEliminaDa una mamma che crede nel parto naturale ma che ha 2 bei bimbi nati con cesareo, sarà per il terzo..??
Ricevo e volentieri pubblico:
RispondiEliminaCordiale dottoressa Malvagna.
Le scrivo per complimentarmi del suo lavoro. Ho visitato il suo sito dopo aver visto casualmente uno spezzone di una trasmissione televisiva che ha attirato la mia attenzione. Sono ostetrico da 22 anni e ho lavorato in diverse strutture, attualmente lavoro al SanFilippoNeri di Roma. Credo di aver capito qualcosa su quello che gira intorno al parto, è stato un pò un ritornare all' inizio della mia storia.... tantissimo tempo fà chiesi a mia madre (seconda elementare) come mai ero nato in casa e no in ospedale, con estremo candore mi rispose: - perchè non ero malata!-.
grazie e buon lavoro
Roberto Caivano.
Complimenti!
RispondiEliminaHo visto la puntata di Festa Italiana e sono stata contena di vedere che si parli di Parti naturali. Poi, aver sentito che lei ha partorito in casa, mi fa sentire meno "pazza" e "incosciente". Anch'io ho partorito in casa per tre volte e l'ultima in acqua, solo che questa nostra scelta viene giudicata da tutti, anche dalle persone più care, una scela da irresponsabili. Io sono invece fermamente convinta che noi donne dobbiamo riappropriarci del parto, essere meno dipendenti dai luoghi comuni, dai medici. Partorire è l'esperienza più bella che una donna può fare e vorrei veramente gridarlo al mondo. Capisco la sua esigenza di scrivere un libro perchè anch'io sento il bisogno di raccontare e per far cambiare la mentalità corrente in merito al parto.
Grazie e continui la sua opera di divulgazione.
Sara