18 novembre 2008

Mamme videoregistrate in sala parto, CI MANCAVA SOLO QUESTO


Vi racconto l'ultima....

Videoregistrare il consenso informato anziché firmarlo, come attualmente avviene. A proporlo e' la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo). "Troppo spesso - dice il presidente Giorgio Vittori - un momento così importante è limitato a una firma posta dal paziente (PERCHE' SI DICE "IL PAZIENTE" QUANDO, SE NON ERRO, DAI GINECOLOGI E OSTETRICHE VANNO SOLO LE DONNE?, BOH? UN MODO PER SPERSONALIZZARE IL TUTTO?) su un foglio, pochi minuti prima di un intervento chirurgico. E' invece opportuno che il medico spieghi al paziente (ANCORA?)la malattia da cui è affetto (CIOE' LA GRAVIDANZA?), le cure cui si deve sottoporre e le eventuali complicanze. Solo così il paziente (ARIDAJE) può davvero capire".
Ma poi, continuando a leggere la notizia, si capisce il motivo di questa proposta: secondo l'avvocato Virginia Gozzi, non a caso consulente della Sigo, la videoregistrazione deve essere inserita nella cartella clinica e ''avere valore di prova nel caso di contenzioso medico-paziente''. "Attualmente, "spiega" , se il paziente (VABBE'...)lamenta di non essere stato informato, deve essere il medico, se vuole evitare la condanna, a provare di averlo fatto in modo esauriente". "Queste procedure - conclude - potrebbero tutelare le stesse direzioni sanitarie spesso citate in giudizio insieme ai medici".
Ah, ecco....

4 commenti:

  1. ricordo vagamente di aver firmato un foglio mentre ero in sala parto, strillante e dolorante e provatissima dopo un travaglio lungo 21 ore
    che fosse il consenso informato??

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  2. Ciao Sab,
    e' incredibile come le donne non vengano considerate in sala parto. Il tuo e' un esempio classico: hai firmato qualcosa, non sapendo neanche cosa hai firmato! Pazzesco!
    L'ascolto dovrebbe essere uno dei principi-base della pratica medica, soprattutto per le partorienti, che dovrebbero essere assistite con passione e attenzione in un momento cosi' delicato come quello del parto.
    Ma sono convinta che le donne dovrebbero far sentire di piu' la loro voce, ed essere piu' esigenti con la classe medica e infermieristica. Altrimenti sara' difficile cambiare le cose....
    Con affetto
    Elisabetta

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  3. bè..se videoregistriamo il medico potrà dirti'cazzi tuoi(si può scrivere?)che non ti ricordi la prossima volta stai più attenta io c'ho le prove...' ciusto per assicurarsi che una non sia troppo occupata a partorire... GULP!DOPPIO E TRIPLO GULP!!!

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  4. Chi ha scritto il proprio commento sulle "mamme videoregistrate in sala parto, ci mancava solo questo" evidentemente non ha partecipato al convegno organizzato dalla SIGO. Si è infatti parlato dell'importanza del consenso informato in ordine a tutti gli interventi chirugici e/o atti medici e non con riferimento specifico al parto. Del resto, in quest'ultimo caso, la donna ha ben nove mesi (periodo normale di gestazione) per essere informata dal suo medico curante sulle modalità del parto, dei possibili rischi etc. Diversa è la situazione di colui e/o colei che giunge in ospedale lamentando una patologia a fronte della quale i sanitari pongono una diagnosi e un percorso diagnostico. Si pensi al paziente al quale viene diagnosticato una patologia maligna e conseguentemente proposto un intervento chirurgico. In tale caso, sia per consentire al paziente una "libera" scelta su quanto prospettatogli ( anche sulle possibili alternative allo stesso) sia per "salvare" il medico in caso di successivo contenzioso, il consenso informato è importante, ovviamente se l'intervento è stato eseguito a regola d'arte.
    Certo è che se viene accertato che l'intervento non è stato ben eseguito (per negligenza, imprudenza o imperizia del medico) non c'è alcun consenso informato che possa sottrarre il medico dalle proprie responsabilità, sia civili che eventualmente penali.
    Sul punto, ci sarebbe tanto da dire...ma quanto suesposto solo per sottolineare che sarebbe meglio partecipare ai convegni, capire quello che effettivamente viene detto e poi se del caso esprimere il proprio parere!

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